10.10.2010 – Ricostruire l’abitare. Case di paglia e non solo
L’esperienza del Progetto EVA a Pescomaggiore (AQ), ecovillaggio costruito dopo il terremoto, con tecnologie di bioedilizia (http://eva.pescomaggiore.org/)
”Le pietre anche se disordinate, ammucchiate e polverose sono ancora lì, come le parole. Basterà riprenderle e rimetterle a loro posto, una dopo l’altra, perché tutto abbia di nuovo un significato.”
Convegno a cura della San Rocco Community
Relatori: Caleb Murray Burdeau, Filippo Tronca, arch. Claudia Comencini
Caleb Murray Burdeau, costruttore di abitazioni in paglia, artefice del progetto Eva, collaboratore “Bag studio mobile Progetto Eva”. Ha progettato e realizzato numerosi edifici negli Stati Uniti in materiali riciclati (case di copertoni e lattine in New Mexico, case in carta riciclata in Arizona e numerose case in balle di paglia). Da dieci anni vive e lavora in Italia dove ha approfondito le conoscenze costruttive nell’ambito degli edifici tradizionali in pietra (trulli pugliesi) e strutture in legno (http://www.bagstudiomobile.com/)
Filippo Tronca, giornalista aquilano freelance, collaboratore delle riviste Carta, Il Salvagente, Napoli Monitor, è sostenitore del progetto Eva e prossimo abitante dell’ecovillaggio
Claudia Comencini, architetto, collabora al progetto Eva come volontaria
Video in 4 parti Durata: 39 min circa
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Intervento di Caleb Murray Burdeau
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Interventi di Filippo Tronca e Claudia Comencini
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Conclusione di Filippo Tronca – Domande dal pubblico
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Domande dal pubblico – Conclusione convegno
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