Ho cantato e parlato con gli extraterrestri.
Ho mangiato e danzato con persone fuori dall’ordinario.
Gente disposta a vivere in case nel bosco, stalle riadattate, case mobili di legno, yurte, teepee, senza corrente elettrica o senza acqua corrente.
Persone radicali,
ovvero persone che hanno cercato, esplorato, la radice del loro essere uomini e donne, e hanno trovato che i bisogni di relazioni condivisione e contatto con gli elementi erano più importanti dei bisogni che di solito si soddisfano per primi in questa società.
Hanno avuto il coraggio di chiedersi:
cos’è importante?
che cosa è importante?
di cosa ho davvero bisogno?
E anche:
quali sono i miei sogni?
quali sono le cose che mi piacerebbe sviluppare assieme ad altri?
…e nel trovare le risposte hanno scelto il coraggio dell’azione,
la passione di condividere la vita.